Come è noto il controllo del territorio in ordine al rispetto delle norme e delle regole in materia di "caccia" è affidato alle Polizie Locali e specificatamente alle Polizie Provinciali. In questo ambito un importante contributo viene offerto dalle Guardie Volontarie (cittadini in possesso di riconoscimento della qualifica di guardia particolare giurata), le quali prestano il loro servizio sotto il coordinamento delle Province.

Proprio nell'ambito del coordinamento della vigilanza volontaria, la Provincia di Pisa, alla luce dei continui adeguamenti normativi, si è posta il problema dell'aggiornamento degli agenti volontari e, con regolamento emanato nel 2006, ha stabilito che i volontari, al fine di poter mantenere valida la propria qualifica, devono partecipare a specifici seminari di aggiornamento organizzati dalla Polizia Provinciale in collaborazione con le Associazioni di volontariato.

In questi giorni si è concluso un ciclo di seminari di aggiornamento e formazione sul tema "gli interventi di contenimento della fauna e delle specie problematiche", materia oggetto di recenti modifiche normative da parte della Regione Toscana e della stessa Provincia di Pisa che, nello scorso mese di marzo, ha emanato il nuovo "Disciplinare degli interventi di controllo numerico delle specie problematiche all'interno degli istituti faunistici venatori e del territorio a gestione programmata della caccia".

I seminari, costituiti da nove incontri svoltisi tra fine marzo e metà maggio, hanno visto il coinvolgimento di 165 guardie giurate volontarie venatorie (appartenenti a tutte le associazioni di volontariato, da quelle venatorie alle associazioni di protezione ambientale a quelle agricole), nonché di 50 guardie particolari giurate dipendenti di Aziende Faunistiche. L'aggiornamento ha riguardato anche il personale della Polizia Provinciale e del Corpo Forestale dello Stato operante nella nostra provincia.