Il bonus consente di riconoscere al datore di lavoro che assume a tempo indeterminato giovani genitori disoccupati o precari, una somma pari a 5.000 euro (per singolo lavoratore). Il bonus spetta anche per assunzioni a tempo parziale, entro un limite massimo di 5 lavoratori.

Possono iscriversi nella banca dati i giovani genitori, con età non superiore a 35 anni (da intendersi fino al giorno precedente il compimento del 36° anno di età), di figli minori legittimi, naturali e adottivi ovvero affidatari di minori, che hanno in corso un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato o con contratto di lavoro di somministrazione, lavoro intermittente, lavoro ripartito, contratto di inserimento, collaborazione a progetto occasionale, lavoro accessorio o collaborazione coordinata e continuativa.

Il bonus spetta anche in caso di trasformazione di un rapporto di lavoro preesistente a termine, ovvero di un preesistente contratto di collaborazione coordinata e continuativa, in un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

I datori di lavoro che possono beneficiare dell’incentivo sono le imprese private, le società cooperative e le imprese sociali ex DLgs 155/2006.

La fruizione dell’incentivo – laddove il datore di lavoro venga ammesso al beneficio - avviene tramite conguaglio del relativo credito nella dichiarazione UNIEMENS.

a cura dell'Ufficio Segreteria della Consigliera di Parità della Provincia di Pisa