Investimenti
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L’Assessorato allo Sviluppo Economico, Attività produttive, Sistema Poli Tecnologici e Partecipazioni societarie comunica che sono stati stanziati dalla Regione Toscana 15 milioni di euro in tre anni, fino al 2010, per dare impulso alla costituzione di imprese da parte di giovani sotto i 35 anni in settori ad elevato contenuto innovativo o tecnologico. Il nuovo testo di legge, prende il posto della vecchia legge 27 introducendo uno strumento decisamente più al passo con le profonde trasformazioni avvenute nello scenario economico e sarà a breve pubblicato.

Questi gli elementi prioritari della nuova legge:

1. offrire opportunità ai giovani che intendono fare impresa nei settori dei servizi avanzati e in quello manifatturiero, essenziali per il rilancio
2. immettere nel sistema produzioni innovative e ad alto contenuto tecnologico
3. sostenere imprese che fertilizzino il campo della ricerca e dello sviluppo
4. favorire l’autoimpiego e il lavoro autonomo
5. offrire buone prassi in grado di orientare i giovani con alti livelli di istruzione, oggi sottoccupati, verso forme di lavoro più qualificate

Cosa cambia
La vecchia legge, la 27 del 1993, prevedeva contributi in conto capitale, in conto interessi o in conto canoni, attivati da un apposito fondo costituito presso Fidi Toscana. La nuova legge si pone l’obiettivo di far emergere i progetti più dinamici, in grado di dare una mano al riposizionamento competitivo della nostra regione.

Come funziona
La legge prevede agevolazioni per piccole e medie imprese con sede legale e unità operativa in Toscana. In particolare sono agevolate due tipi di imprese:

  • quelle di nuova costituzione
  • quelle costituite non più di cinque anni prima della richiesta del beneficio che intendono espandersi con progetti di sviluppo tecnologico e innovativo.

Titolari, rappresentanti legali e almeno la metà dei soci che detengono la maggioranza del capitale sociale non devono avere un’età superiore ai 35 anni al momento di presentazione della domanda o, nel caso di nuove imprese, al momento della costituzione.
Gli incentivi consistono in un finanziamento a tasso zero per il 70% degli investimenti sostenuti, elevabile al 75% nel caso di registrazione di marchi e brevetti.
C’è poi la possibilità che prevede che il soggetto terzo che gestirà per conto della Regione la legge, possa entrare nel capitale di rischio della società, assumendo partecipazioni di minoranza per la fase di avvio dell’attività.
Per la concessione delle agevolazioni è istituito un apposito fondo di rotazione che prevede un piano di rientro per un periodo massimo di 7 anni. Alle imprese agevolate sarà garantito un tutoraggio per i primi due anni di attività.

A breve verrà approvato il primo bando per la concessione dei contributi.

L’Assessorato allo Sviluppo Economico Attività produttive, Sistema Poli Tecnologici e Partecipazioni societarie mette a disposizione gli uffici per informazioni dettagliate.

E' possibile consultare il testo della legge in allegato.

Telefonare allo Sportello Strumenti Finanziari per lo Sviluppo: 050/929755-748