E’ stata accolta alla Provincia di Reggio Calabria la richiesta di costituzione di parte civile in un procedimento penale per tentato “femminicidio” avanzata tramite la propria avvocatura, su impulso della Consigliera di Parità e della Commissione istituita per la valutazione delle istanze.

E’ stato il Giudice, dott.ssa Maria Teresa Gerace del Tribunale di Locri, ad aver ammesso la costituzione di parte civile della Provincia e del Comune di Bianco, “in quanto entrambi enti locali aventi tra gli scopi sociali, la tutela dei diritti delle donne e statutariamente impegnati nella promozione della parità di genere e nel finanziamento ed erogazione di servizi alle vittime di violenza di genere”.

“Gli atti di violenza contro le donne sono delitti che colpiscono l’intera comunità civile” sostiene il Presidente della Provincia, Giuseppe Raffa che già nel maggio del 2014, in stretta collaborazione con la Consigliera di Parità Daniela De Blasio, fece approvare una delibera di Consiglio Provinciale avente ad oggetto la costituzione di parte civile della Provincia nei procedimenti penali per femminicidio e atti di violenza nei confronti delle donne e dei minori.

Questo fondamentale riconoscimento della Provincia di Reggio Calabra, costituirà un precedente nonché un importante deterrente e si spera possa aprire la strada a conseguenti azioni da parte di ogni Ente o Istituzione con il fine di avvicinare tutte quelle donne “silenziose” che continuano a subire violenze inaudite ed inaccettabili.

Un atto importantissimo che risponde ai principi dell’articolo 3 della Costituzione Italiana, dandone attuazione attraverso l’eliminazione degli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Gli abusi sessuali e la violenza sulle donne ledono non solo la libertà morale e l’integrità fisica della donna ma anche il concreto interesse di ogni Ente Locale di preservare il proprio territorio da tali deteriori fenomeni.

a cura dell'Ufficio Pari Opportunità della Provincia di Pisa