Laboratori
Laboratori

Sono stati consegnati i locali rinnovati delle “Officine e laboratori polo tecnico professionale” presso IPSIA Pacinotti e ITI Marconi di Pontedera alla presenza dei tecnici della Provincia di Pisa e dello studio Colucci&partners Architettura che ha curato l’intervento di ristrutturazione. L’intero intervento è stato finanziato dal MIUR per un importo complessivo di 1.900.000,00 €. I nuovi laboratori vengono a collocarsi in una area di circa 3.500 mq, posta tra i due istituti, in posizione baricentrica fra gli stessi, in modo da ottimizzare il loro utilizzo da parte delle due scuole. Il nuovo edificio, che si sviluppa su un unico livello con una superficie complessiva lorda di circa mq 1.060, oltre ai circa mq 90 per il percorso di collegamento coperto-aperto con l’ITI Marconi, ha una conformazione in pianta rettangolare ed è composto da due corpi. All’interno del blocco n. 1 (lato ovest dell’edificio), sono inserite le 2 officine, il blocco n. 2 contiene altre funzioni. Nel blocco n. 1, a sud, è posizionata l’officina per le autoriparazioni, con una superficie utile di circa mq 420; questo spazio comprende un ponte per il sollevamento dei veicoli, quindi un banco per le revisioni delle auto dotato di sistemi idraulici per il sollevamento dei mezzi, questi sono incassati in un vano al di sotto del piano della pavimentazione, sono previsti una serie di banchi da lavoro disposti lungo le pareti perimetrali, mentre nella parte centrale è previsto uno spazio per le proiezioni. La seconda officina, che misura circa mq 150, è posta sul lato nord, ha la funzione di aggiustaggio, prevede una serie di piani di lavoro dotati di mole, fresatrice, trapani vari e altre apparecchiature per la lavorazione. Il blocco n. 2, posizionato sul lato est, comprende un laboratorio per la sezione termica, e un’aula per lo svolgimento dell’attività teorica, n. 2 spogliatoi per gli studenti, uno spogliatoio per gli insegnanti con relativo bagno, un’infermeria e infine un ripostiglio e un locale tecnico con accesso dall’esterno.

Per la parte impiantistica, la scelta progettuale si è basata su aspetti rivolti al contenimento dei consumi e a bassi costi di gestione: per il riscaldamento si è optato, infatti, per un pavimento radiante mentre per l’illuminazione ci sono delle luci a led, che consentono di abbattere i consumi e avere bassi costi di gestione. Particolare attenzione è stata dedicata al superamento delle barriere architettoniche e alla normativa antincendio e di sicurezza. La struttura, inoltre, è dotata di un impianto fotovoltaico che consente di ottenere un significativo risparmio energetico L’impianto è connesso alla rete pubblica ed ha potenza totale pari a 18kWp (Watt di picco) e produrrà un energia annua pari a 22.008kWh, utile a coprire una buona parte del fabbisogno dei nuovi locali. L’impianto è composto da 60 pannelli in silicio monocristallino. L’energia prodotta in esubero sarà ceduta in rete e remunerata dal GSE mediante la stipula di una convenzione di “scambio sul posto”. La nuova struttura sarà allestita con tutti gli arredi necessari, parte dei quali sono già stati consegnati e con attrezzature specialistiche per una didattica innovativa e professionalizzante quali fresatrice a controllo numerico, trapano a colonna, tornio a controllo numerico, fresatrice elettronica, stampante 3D, oltre a un compressore una caldaia murale didattica.