La tutela dell'ambiente Marino e Costiero e quindi l'equilibrio idrogeologico delle aree costiere è uno degli impegni prioritari assunti dalla Regione Toscana negli ultimi anni attraverso l'approvazione del "Piano Regionale di gestione della costa ai fini del riassetto idrogeologico" intervenuta con DGRT n.1214/2001, concretizzatasi nel novembre 2002 con la firma del protocollo d'intesa tra Regione e Province costiere e lo stanziamento di 110 milioni di euro per il finanziamento del "Programma degli interventi prioritari di recupero e riequilibrio del litorale e delle attività di formazione del piano di gestione integrata della costa" (D.C.R. n. 47/2003).

In tale quadro generale la Provincia di Pisa, anche a seguito delle competenze trasferite con L.R. 91/1998, ha assunto la gestione diretta del piano d'interventi di difesa costiera che prevede per il litorale pisano investimenti di circa 16 milioni di euro.

L'erosione della costa, determinata da cause strutturali difficilmente attenuabili ma anche da interventi antropici non corretti, si presenta in alcuni punti del litorale pisano con tassi tra i più alti del Mediterraneo e porta alla distruzione di beni naturali di notevole valore, mette a rischio i centri abitati litoranei e compromette le attività economiche non delocalizzabili.

In generale le scelte d'intervento sono finalizzate a garantire la sicurezza del territorio costiero pur valutandone la fattibilità sulla base di un più approfondito quadro conoscitivo delle problematiche locali.