Guardistallo, dal latino medievale Stallum Gualdi è situato sulla sommità di un colle, alla confluenza del fiume Sterza col Cecina. Di origine longobarda, come testimonia il nome, passò sotto il dominio dei Della Gherardesca che la donarono al vescovo di Volterra. Il suo territorio è coperto in gran parte da boschi con pochi pascoli e la sua principale attività è legata alla coltura del vino e dell'olio. Guardistallo è rimasto un antico borgo medievale rimasto praticamente intatto, immerso nel verde della campagna e con bella vista sul Tirreno e sulle isole dell'Arcipelago Toscano.