Con l’entrata in vigore della Legge Regionale n.22/2015 “Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014 n.56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni). Modifiche alla L.R. n.32/2002, alla L.R. n.67/2003, alla L.R.41/2005, alla L.R. n.68/2011 e alla L.R. n.65/2014” a decorrere dal 1 gennaio 2016 sono state trasferite alla Regione Toscana le funzioni di autorità competente all’applicazione delle sanzioni amministrative e introito dei relativi proventi in materia di caccia, pesca, raccolta prodotti del sottobosco (funghi e tartufi), controllo del potenziale vitivinicolo, tassidermia, agriturismo.
Per quanto riguarda le funzioni sanzionatorie in materia di agricoltura, caccia e pesca la Regione Toscana ha attribuito la competenza al Settore “Imprenditoria agricola, coordinamento attività di controllo e sanzionamento amministrativo” – con sede in via Di Novoli nr.26 50127 Firenze - al quale dovranno essere inviati i verbali di accertamento, così come gli scritti difensivi e le richieste di audizione.
Alla Provincia restano attribuite, in materia di sanzioni irrogate ai sensi della L. 689/81, le funzioni e le attività di cui alla L.R.T. 48/94 “circolazione fuori strada”, nonché in materia di “ambiente” (D.Lgs. 152/06 e D.Lgs. 209/03), quest’ultime a seguito della Sentenza della Corte di Cassazione n.129/19.
Pertanto tutti gli organi di polizia che accerteranno violazioni alla L.R.T. 48/94, al D.Lgs. 152/06 e al D.Lgs. 209/03 sono tenuti ad inviare i verbali di accertamenti alla Provincia di Pisa utilizzando sia la spedizione a mezzo posta all’indirizzo Provincia di Pisa – Via Nenni, 30– 56124 Pisa, sia depositandoli direttamente presso il Comando, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 12:00 - è comunque possibile inviare gli accertamenti tramite PEC all’indirizzo: protocollo@provpisa.pcertificata.it
Informazioni per il cittadino relativamente ai verbali in materia di circolazione fuoristrada e ambiente:
Entro 60 giorni dalla contestazione diretta o dalla notifica del verbale l’interessato (trasgressore o obbligato in solido) ha la possibilità di effettuare il pagamento in misura ridotta della sanzione, procedendo al pagamento della somma indicata nel verbale o nell’avviso di notifica, mediante:
per “circolazione fuoristrada”: collegamento al Portale dei Pagamenti On-Line, integrato con il sistema di connessione pubblico per i pagamenti elettronici PagoPA, presente sul sito della Provincia di Pisa all'indirizzo https://www.provincia.pisa.it/it/provincia/55781/Portale-Pagamenti_On_line.html o direttamente al sito https://amoneypa.provinciapisa.plugandplay.it, accedendo all'area "Pagamento spontaneo" e selezionando l'opzione "Sanzioni Circolazione Fuoristrada" e seguendo il percorso guidato.
Il pagamento scontato del 30% entro 5 giorni non è ammesso.
Entro 30 giorni dalla contestazione diretta o dalla notifica del verbale l’interessato (trasgressore o obbligato in solido) può presentare uno scritto difensivo (in carta libera) intestandolo al Presidente della Provincia di Pisa; con lo scritto difensivo può anche essere chiesta l’audizione personale, nonché di eventuali testimoni. Allo scritto difensivo deve essere allegato il verbale opposto e copia di un documento di identità.
In caso di presentazione di scritto difensivo, al termine dell’istruttoria, qualora l’istanza di archiviazione del verbale venga rigettata, viene emessa ordinanza ingiunzione di pagamento.
Entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza ingiunzione il destinatario dell’atto può effettuare il pagamento della somma ingiunta, od in alternativa presentare ricorso all’autorità territorialmente competente indicata nell’ordinanza (Tribunale Civile o Giudice di Pace). Si ricorda che, ai sensi dell’art.22 bis della L. 689/81, tutte le materie ambientali sono di competenza del Tribunale.
Qualora l’interessato non si avvalga delle facoltà di procedere al pagamento in misura ridotta o di presentare scritto difensivo, verrà emessa ordinanza ingiunzione di pagamento, maggiorata delle spese di istruttoria e di notifica.
Decorso il termine per il pagamento della somma ingiunta (30 giorni), senza che il destinatario dell’ordinanza abbia presentato ricorso, verrà avviata la procedura di esecuzione forzata, mediante iscrizione a ruolo.
L’interessato, ai sensi dell’art. 26 della L. 689/81, può chiedere il pagamento dilazionato (rateizzazione) della sanzione comminata.
Contatti Polizia Provinciale:
Tel. 050 929457 – 050 929220
Fax 050 929216
e.mail polizia.provinciale@provincia pisa.it