In questa sezione sono raccolte le informazioni sulle iniziative a sostegno dell’imprenditoria erogate da Enti diversi dalla Regione Toscana: Ministeri, Istituti nazionali, Camere di Commercio, Enti Locali, ecc…

Le schede riguardanti i bandi chiusi sono raccolte In “Archivio bandi scaduti” (voce del menù di destra).

ELENCO BANDI APERTI:

Bando ISI 2015 (INAIL)
Inserimento on line del progetto dal 1° marzo 2016, fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016
L'Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura.
I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributoè pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro.
Prima fase: inserimento online del progetto
Dal 1° marzo 2016, fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016
Seconda fase: inserimento del codice identificativo
Dal 12 maggio 2016 le imprese che hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista e salvato definitivamente la propria domanda, possono accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le identifica in maniera univoca.
Terza fase: invio del codice identificativo (click-day)
Le imprese possono inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda. La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande sono pubblicati sul sito Inail a partire dal 19 maggio 2016.
http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoIsi2015/index.html

Contributi per gli investimenti e l'avvio di nuove imprese - anno 2016 (Camera di Commercio di Pisa)
Bando aperto dal 4 aprile al 4 maggio 2016
Al fine di incentivare la realizzazione di investimenti in impianti produttivi, attrezzature, arredi, macchinari, software di nuova fabbricazione e l'avvio di nuove attività imprenditoriali nella provincia di Pisa, la Camera di Commercio eroga un contributo a fondo perduto.
L’intervento della Camera di Commercio consiste in un contributo a fondo perduto nella misura pari al 10% delle spese di cui all’articolo 4 del bando. Non saranno ritenute ammissibili richieste che presentino investimenti ammissibili inferiori al minimo indicato di 5.000 euro. Il contributo concesso a valere sul presente bando non potrà, in ogni caso, superare l’importo di € 6.500,00 per ogni singola impresa.
http://www.pi.camcom.it/it/default/3596/Gestione-e-sviluppo-di-impresa-contributi-per-gli-investimenti-e-l-avvio-di-nuove-imprese-anno-2016.html

Bando Mibact per IMPRESE DEL TURISMO: CREDITO D'IMPOSTA per la riqualificazione delle strutture ricettive
(decreto ministeriale del 7 maggio 2015)
Per le spese sostenute nel 2015, dall'11 al 29 gennaio 2016 è possibile compilare istanza sul portale dei procedimenti
Alle imprese di strutture turistico-ricettive esistenti dal 1° gennaio 2012, è riconosciuto un credito d'imposta in tre quote annuali di uguale importo, pari al 30% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche, incremento dell'efficienza energetica, acquisto di mobili e componenti d'arredo. Dette spese sono eleggibili fino ad un massimo di 666.667 euro.
Il Credito d'imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo. Le singole voci di spesa elencate di seguito sono eleggibili, ciascuna, nella misura del 100%. L'importo totale delle spese eleggibili è, in ogni caso, limitato alla somma di 666.667 euro per ciascuna impresa alberghiera, la quale, di conseguenza, potrà beneficiare di un credito d'imposta(pari al 30% delle spese eleggibili) massimo complessivo pari a 200mila euro.
Sono ammesse al credito di imposta le spese sostenute per gli interventi seguenti:
A) Interventi di riqualificazione edilizia
B) Eliminazione delle barriere architettoniche
C) Incremento dell'efficienza energetica
D) Acquisto di mobili e componenti d'arredo destinati esclusivamente alle strutture alberghiere
La domanda può essere presentata solo online dal Portale dei procedimenti del Mibact: https://procedimenti.beniculturali.gov.it
Per saperne di più:
Scheda informativa dell'agevolazione sul sito del Mibact

Contributi per videosorveglianza e gestione certificata - anno 2016 (Camera di Commercio di Pisa)
Bando aperto dal 1 febbraio fino al 30 novembre 2016 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.
la Camera di Commercio di Pisa, attraverso la sua azienda speciale ASSEFI, ha previsto la concessione di contributi alle imprese che intendono acquistare, a partire dal 1 gennaio 2016sistemi di videosorveglianza ed adottare per la prima volta sistemi di gestione certificati (qualità)quali:
UNI EN ISO 9001, BS OHSAS 18001:2007, UNI EN ISO 14001, S.A. 8000/2001, ISO 50001, UNI EN ISO 10005:2007, Accreditamento SOA, UNI ISO 14064:2006, UNI ISO/TS 14067, implementazione della Marcatura CE
Le spese ammissibili sono: spese di consulenza, comprese le spese di formazione del personale sostenute nell’ambito della realizzazione dei suddetti interventi; spese relative al rilascio delle certificazioni e/o dell’attestazione S.O.A.; spese per la realizzazione di impianti di videosorveglianza.
I contributi sono concessi nella misura del 50% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate fino ad un massimo di: € 5.000,00 a seconda delle certificazioni.
http://www.pi.camcom.it/it/default/3517/Gestione-e-sviluppo-di-impresa-contributi-per-videosorveglianza-e-gestione-certificata-anno-2016.html

Bando Mise per acquisto Beni strumentali delle Piccole Medie Imprese ("Nuova SABATINI")
(art. 2 D.L. n. 69/2013, art. 1, comma243 L. 190/2014 (legge stabilità 2015), art. 8 L33/2015)
Aperto fino al 31 dicembre 2016
La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, nonché hardware, software e tecnologie digitali. I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”. Sono quindi escluse le voci “terreni e fabbricati” e “immobilizzazioni in corso e acconti”. L’investimento è interamente coperto da un finanziamento bancario (o leasing) che può essere assistito fino all’80% dell’importo dal Fondo di garanzia e deve essere: • di durata non superiore a 5 anni • di importo compreso tra 20.000 euro e 2 milioni di euro • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili.
Inoltre, il Ministero dello Sviluppo Economico concede un contributo che consiste in un “rimborso” pari all’abbattimento del 2,75% degli interessi pagati dall’impresa alla banca (o alla società di leasing), applicati al finanziamento ottenuto.
http://www.provincia.pisa.it/interno.php?id=52818&lang=it

Garanzia gratuita per le imprese Toscane che vorranno accedere alla Sabatini bis
http://www.provincia.pisa.it/interno.php?id=52832&lang=it

Fondo di garanzia per le PMI (Min. Sviluppo Economico)
(Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito con Legge n. 662/96 (art. 2, comma 100, lettera a) e operativo dal 2000).
La misura è attiva fino ad esaurimento fondi.
La sua finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese.
Rivolgendosi al Fondo, pertanto, l’impresa non ha un contributo in denaro, ma ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

Contratti di Sviluppo: grandi progetti industriali, turistici e di tutela ambientale (Ministero Sviluppo Economico)
Con il Contratto di Sviluppo Invitalia sostiene gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, turistico e di tutela ambientale.
L’investimento complessivo minimo richiesto è di 20 milioni di euro. Solo per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli si riduce a 7,5 milioni di euro.
Il Programma di sviluppo oggetto del Contratto può essere di tipo industriale, turistico o di tutela ambientale.
E’ composto da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali tra loro.
Può prevedere anche la realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse.
Il Contratto di Sviluppo prevede le seguenti agevolazioni finanziarie:
contributo a fondo perduto in conto impianti
contributo a fondo perduto alla spesa
finanziamento agevolato
contributo in conto interessi.
L’entità degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto (di investimento o di ricerca, di sviluppo e innovazione), dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa. Gli incentivi sono diversi per i progetti a finalità ambientale.
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero della sviluppo economico
Vai alla pagina dedicata sul sito di Invitalia

INCENTIVI PER START UP

Sostegno alle startup innovative (Smart & Start)
(Circolare del Ministro dello sviluppo economico n. 68032 del 10 dicembre 2014)
La misura è attiva fino ad esaurimento fondi.
L’intervento prevede l’agevolazione di programmi d’investimento e costi d’esercizio realizzati e sostenuti nell’ambito di piani d’impresa:
- caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
- mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell'economia digitale, e/o
- finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
I benefici per le start-up innovative sono rappresentati da un finanziamento agevolato senza interessi, nella forma della sovvenzione rimborsabile, e, per le sole imprese costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, da servizi di tutoraggio tecnico-gestionale.
Le agevolazioni consistono in un finanziamento a tasso zero, cioè, senza interessi, di importo pari al 70% (settanta percento) delle spese ammissibili. L’importo del finanziamento agevolato è pari all’80% (ottanta percento) delle spese ammissibili
Domande sul sito internet www.smartstart.invitalia.it
Vai alla pagina dedicatasul sito del Ministero dello Sviluppo Economico
http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html

Fondo Rotativo Imprese Innovative - anno 2016 (Camera di Commercio di Pisa)
Il Fondo Rotativo per le Imprese Innovative è lo strumento finanziario mediante il quale la Camera di Commercio di Pisa partecipa al capitale di rischio di imprese innovative ad alto potenziale di crescita.
Attraverso la sottoscrizione di quote di capitale, fino a 200.000 euro, la Camera di Commercio diventa socia dell'impresa per un periodo di tempo limitato (massimo 5 anni) sostenendola nella fase di avvio del progetto innovativo.
Le domande possono essere presentate durante tutto il 2016 e, in caso di esaurimento dei fondi disponibili, le candidature ammissibili saranno poste in lista di attesa.
http://www.pi.camcom.it/it/default/3520/Gestione-e-sviluppo-d-impresa-Fondo-Rotativo-Imprese-Innovative-anno-2016.html

INCENTIVI PER BREVETTAZIONE:

Contributi per la brevettazione - anno 2016 (Camera di Commercio di Pisa)
Le domande dovranno pervenire entro il 30 novembre 2015
La Camera di Commercio di Pisa intende continuare a sostenere anche per tutto il 2016 i processi di brevettazione per favorire i processi di innovazione delle imprese della provincia di Pisa secondo due linee di intervento:
LINEA A) Internazionalizzazione di brevetti e disegni e modelli.
LINEA B) “Brevetti Verdi”.
L'intervento della Camera di commercio consiste in un contributo non superiore a € 4.000,00 in conto esercizio pari al 50% delle spese di cui all'art. 4 del bando.
http://www.pi.camcom.it/it/default/3534/Gestione-e-sviluppo-di-impresa-contributi-per-la-brevettazione-anno-2016.html

Brevetti + (Min. Sviluppo Economico)
è un programma “a sportello” e non ha scadenze
Brevetti+ è una misura che favorisce la registrazione e la valorizzazione economica di brevetti nazionali e internazionali da parte di micro, piccole e medie imprese.
Il programma prevede tre linee di intervento:
- la misura Premi per la brevettazione ha l'obiettivo di incrementare il numero di domande di brevetto nazionale e l’estensione di brevetti nazionali all’estero
- la misura Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti ha l’obiettivo di potenziare la capacità competitiva delle imprese attraverso la valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
- "Brevetti+ 2" Per valorizzare i brevetti più recenti e gli spin-off universitari.
Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento dei fondi.
La sua gestione è affidata a Invitalia, che cura gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l’istruttoria delle domande e l’erogazione delle agevolazioni.
http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/brevetti.html

Marchi + 2: agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali (Min. Sviluppo Economico e Unioncamere)
Domande a partire dalle ore 9:00 del 1° febbraio 2016 e sino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Il Ministero dello Sviluppo Economico e l'Unioncamere intendono supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso alcune misure agevolative che mirano a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.
Il programma - in favore del quale è destinato un finanziamento complessivo di € 2.800.000,00 - prevede due linee di intervento:
Misura A): Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari presso UAMI (Ufficio per l'Armonizzazione nel Mercato Interno) attraverso l’acquisto di servizi specialistici
Misura B): Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici
Contributo a fondo perduto pari all’ 80% delle spese ammissibili sostenute. Importo massimo dell’agevolazione: € 6.000/7000/8000 per ciascuna domanda di marchio.
https://www.marchipiu2.it/P42A0C3S1/Bando-Marchi-2.htm

Marchi + (Min. Sviluppo Economico)
La misura è attualmente sospesa
Possono richiedere l’agevolazione le micro, piccole e medie imprese, con sede legale e operativa in Italia, che alla data di presentazione della domanda di agevolazione siano titolari di un marchio registrato a livello nazionale o comunitario, anche a seguito di un’acquisizione da terzi, o abbiano già depositato domanda di registrazione nazionale o comunitaria.
L’impresa può richiedere l’agevolazione per le spese sostenute per:
progettazione del nuovo marchio nazionale
ricerche di anteriorità e assistenza per il deposito
assistenza per l’acquisizione del marchio depositato o registrato a livello nazionale
assistenza per la concessione in licenza del marchio nei Paesi designati per l'estensione
tassa di domanda e tasse di registrazione presso OMPI.
https://www.progetto-tpi.it/P42A0C3S1/Bando-Imprese.htm

"Disegni+3" - Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli (Min. Sviluppo Economico e Unioncamere)
Domande a partire dalle ore 9:00 del 2 marzo 2016 e sino all'esaurimento delle risorse disponibili.
Il Bando DISEGNI+3 mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli sui mercati nazionale e internazionale.
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a euro 4.700.000,00 e le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili.
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni per favorire:
La messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato (Fase 1 Produzione), la commercializzazione di un disegno/modello registrato (Fase 2 – Commercializzazione).
https://www.disegnipiu3.it/P42A0C2S1/Bando-Disegni-3.htm

Fondo Nazionale per l'Innovazione (FNI) – Ministero Sviluppo Economico
Il Fondo Nazionale per l'Innovazione (FNI) è uno strumento rivolto alle micro, piccole e medie imprese per consentire loro di accedere a risorse finanziarie per l’innovazione, sotto forma di partecipazione al capitale di rischio o di finanziamenti agevolati in assenza di garanzie.
Gli interventi del FNI sono attuati attraverso la compartecipazione delle risorse pubbliche in operazioni progettate, co-finanziate e gestite da intermediari finanziari, società di gestione del risparmio e banche.
Il Fondo presenta due linee di attività, dedicate:
• al capitale di rischio, ossia a investimenti in società di capitale (solo per brevetti per invenzione industriale)
• ai finanziamenti di debito (per brevetti per invenzione industriale e per disegni e modelli industriali registrati). Questa linea ha terminato la sua operatività nel mese di settembre 2014
http://www.uibm.gov.it/index.php/brevetti/incentivi-alle-imprese/fondo-nazionale-innovazione

Patent box – Opzione per il regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall'utilizzo di beni immateriali
Patent box è stato introdotto dalla legge di stabilità 2015, il Patent Box è un regime opzionale che consente l’esclusione dalla tassazione di una quota del reddito derivante dall’utilizzo di opere dell’ingegno, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e modelli, nonché da processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Regimi+Opzionali/Opzione+per+tassazione+agevolata+beni+immateriali/Normativa+e+prassi/


INCENTIVI COMMERCIO INTERNAZIONALE:

Contributi per iniziative sui mercati esteri – anno 2016 (Camera di Commercio di Pisa)
Domande fino al 30 novembre 2016, salvo chiusura anticipata del Bando per esaurimento risorse.
La Camera di Commercio di Pisa intende sostenere ed incentivare le imprese della provincia nel loro percorso di internazionalizzazione attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per interventi avviati successivamente al 01/01/2016 e finalizzati alla realizzazione di progetti per la penetrazione dei mercati esteri.
Le spese ammissibili sono: - spese di consulenza - spese di comunicazione e pubblicità - spese di traduzione - spese relative al rilascio di certificazioni di prodotto.
L'intervento della Camera di Commercio consiste in contributi nella misura del 50% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate, fino ad un massimo di € 5.000,00.
http://www.pi.camcom.it/it/default/3532/Internazionalizzazione-contributi-per-iniziative-sui-mercati-esteri-anno-2016.html

Contributi per partecipazione a mostre e fiere estere - anno 2016 (Camera di Commercio di Pisa)
Le date di scadenza per la presentazione delle domande di contributo variano in base alla data di inizio della fiera o mostra per la cui partecipazione l’impresa richiede il contributo: ultima data di scadenza 30 novembre 2016.
La Camera di Commercio di Pisa, intende favorire i processi di internazionalizzazione, incentivando, attraverso il sostegno finanziario, la partecipazione di imprese, consorzi, cooperative e reti a fiere e mostre estere.
Le spese ammissibili sono relative a:
acquisizione dello spazio espositivo e relativo allestimento;
eventi di business organizzati all’interno di una specifica manifestazione fieristica dove siano previste spese per l’acquisizione di spazi espositivi e/o relativi allestimenti;
iniziative promozionali nell’ambito della fiera (inserzioni su catalogo, altre forme di pubblicità realizzate in ambito fieristico, ecc.).
Per fruire del contributo le imprese dovranno esporre in stand autonomi (individuali o consortili) o partecipare alle iniziative promozionali previste nell’ambito della fiera. Non sono ammissibili spese di viaggio, soggiorno, vitto, trasporto della merce, consulenza, interpretariato e hostess.
L'intervento della Camera di Commercio consiste in un contributo nella misura del 50% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate, fino ad un massimo di € 2.000,00 per manifestazioni svolte in paesi esteri appartenenti all’Unione Europea; e fino ad un massimo di € 2.500,00 per manifestazioni svolte in paesi esteri NON appartenenti all’Unione Europea.
http://www.pi.camcom.it/it/default/3533/Internazionalizzazione-contributi-per-partecipare-a-mostre-e-fiere-estere-anno-2016.html

Voucher per l’internazionalizzazione (Min. Sviluppo Economico)
Decreto Ministeriale del 15 maggio 2015
(Domande online a partire dalle ore 10.00 del 22.09.2015 e fino alle ore 17.00 del 2.10.2015)
L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di VOUCHER , ovvero un sostegno economico a copertura di servizi erogati per almeno 6 mesi a tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.
CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO: singoli voucher a fondo perduto di 10mila euro per l’inserimento in azienda di un temporary export manager per almeno sei mesi. Per avere accesso al voucher l’impresa deve intervenire con un cofinanziamento che, per il primo bando è di almeno 3mila euro (il costo complessivo sostenuto dall’impresa per il servizio deve essere, pertanto di almeno 13mila euro).
L’azienda deve rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’ apposito elenco presso il Ministero, che sarà pubblicato entro il giorno 1 settembre 2015.
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economic

Finanziamenti agevolati delle spese per l'apertura di strutture in paesi extra UE e per il lancio e la diffusione di nuovi prodotti e servizi o l'acquisizione di nuovi mercati (Min. Sviluppo Economico)
(Art.6 comma 2, lettera a del D.L. 25.06.2008, n.112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n.133. D.M. 21 dicembre 2012, art.3 comma 1 lettera a)
La misura è attiva fino ad esaurimento fondi.
Finanziamento a tasso agevolato delle spese sostenute nella realizzazione di programmi, con caratteristiche di investimento, volti a costituire insediamenti durevoli in Paesi non membri dell'Unione europea (uffici, show-room, magazzini, un solo negozio o corner).
La domanda di concessione del finanziamento deve essere presentata alla SIMEST SpA: www.simest.it
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

Finanziamenti agevolati per la realizzazione di studi di prefattibilità e di fattibilità e programmi di assistenza tecnica collegati ad investimenti italiani all'estero (Min. Sviluppo Economico)
(Art.6 comma 2, lettera a, del D.L. 25.6.2008, n.112, convertito c.m., dalla Legge 6 agosto 2008, n.133. D.M. 21 dicembre 2012, art.3, comma 1, lettera b)
La misura è attiva fino ad esaurimento fondi.
Finanziamento a tasso agevolato, pari al 15% del tasso di riferimento, per la realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità e programmi di assistenza tecnica collegati ad investimenti italiani all’estero.
La domanda di concessione del finanziamento deve essere presentata alla SIMEST SpA: www.simest.it
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

PMI Esportatrici - Finanziamento agevolato a favore delle piccole e medie imprese (Min. Sviluppo Economico)
(Art.6 comma 2, lettera a, del D.L. 25.6.2008, n.112, convertito c.m., dalla Legge 6 agosto 2008, n.133. D.M. 21 dicembre 2012, art.3, comma 1, lettera c1)
La misura è attiva fino ad esaurimento fondi.
Finanziamento a tasso agevolato delle spese sostenute per la realizzazione di un piano di sviluppo sui mercati esteri di piccole e medie imprese esportatrici con l’obiettivo di aumentare il loro livello di patrimonializzazione.
La domanda di concessione del finanziamento deve essere presentata alla SIMEST SpA: www.simest.it
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

Finanziamento agevolato a favore delle PMI per la realizzazione di iniziative promozionali per la prima partecipazione ad una fiera e/o mostra sui mercati extra UE (Min. Sviluppo Economico)
(Art.6 comma 2, lettera c, del D.L. 25.6.2008, n.112, convertito con modificazioni dalla Legge 6 agosto 2008, n.133 - D.M. 21 dicembre 2012, art.3, comma 1, lettera c2)
La misura è attiva fino ad esaurimento fondi.
L’intervento consiste in un finanziamento a tasso agevolato volto a favorire la realizzazione di iniziative di marketing in occasione della prima partecipazione ad una fiera o mostra sui mercati extra U.E. L’intervento può essere concesso per la partecipazione a fiere diverse ma non a varie partecipazioni alla stessa fiera.
Vai alla pagina dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE E ALLA FORMAZIONE

Bando SELFIEmployment per iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità - Garanzia Giovani (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)
Presentazione domande dal 1° marzo 2016
SELFIEmployment è il nuovo fondo rotativo nazionale promosso dal Ministero del Lavoro e gestito da Invitalia.
Con una dotazione iniziale di 114,6 milioni di euro, prevede finanziamenti a tasso zero per i giovani che vogliono mettersi in proprio o avviare un’attività imprenditoriale.
SELFIEmployment è rivolto ai giovani che:
- hanno tra i 18 e i 29 anni
- sono Neet (Not in education, employment or training), cioè non hanno un lavoro e non sono impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale
- sono iscritti al programma Garanzia Giovani e hanno concluso il percorso di accompagnamento di cui alla misura 7.1 del PON IOG
La domanda e il relativo business plan possono essere inviati dal 1° marzo 2016 alle 12.00 esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.
http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/selfiemployment.html

Bonus occupazionale Garanzia Giovani INPS (Ministero politiche del lavoro)
Decreto Direttoriale n. 1709 dell'8 agosto 2014
Per promuovere l'inserimento occupazionale dei giovani, la Garanzia Giovani prevede delle agevolazioni per le imprese che assumono.
Sono previste diminuzioni del costo del lavoro per specifiche tipologie contrattuali, in modo da supportare economicamente l'ingresso e la stabilizzazione nel mercato del lavoro.
Il Decreto Direttoriale n. 1709 dell'8 agosto 2014 disciplina l'attuazione della misura fissando anche le risorse finanziarie disponibili, a livello regionale e provinciale, entro cui l'incentivo può essere concesso e che, nell'insieme, sono pari a euro 150.296.589,01.
Grazie a questa misura, le aziende ottengono un bonus se attivano:
- un contratto a tempo determinato anche a scopo di somministrazione per 6-12 mesi (sono validi anche i contratti che raggiungano i 6 mesi a seguito di successive proroghe del contratto originario)
- un contratto a tempo determinato anche a scopo di somministrazione superiore a 12 mesi
- un contratto a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione).
Il bonus è, poi, cumulabile con gli altri incentivi alle assunzioni.
L'INPS, a seguito delle modifiche e integrazioni introdotte dai Decreti Direttoriali n. 385/II/2015 del 24 novembre 2015, ha emanato la Circolare n. 32 del 16 febbraio 2016, con la quale illustra la disciplina contenuta nel sopra richiamato decreto direttoriale n. 385.
http://www.garanziagiovani.gov.it/ScopriComeFunziona/Bonusoccupazionaleimprese/Pagine/default.aspx

Super Bonus occupazionale trasformazione tirocini - Garanzia Giovani INPS (Ministero politiche del lavoro)
Decreto Direttoriale n. 16/II/2016 del 3 febbraio 2016
Il primo marzo 2016 è partita la Misura "Super Bonus Occupazionale trasformazione tirocini". L'obiettivo della misura è quello di promuovere la trasformazione dei tirocini in contratti di lavoro.
La Misura prevede che in favore di un qualsiasi datore di lavoro che assuma - con un contratto di lavoro a tempo indeterminato - un giovane che abbia svolto, ovvero stia svolgendo un tirocinio extracurriculare finanziato nell'ambito di Garanzia Giovani, sia riconosciuto un Super Bonus Occupazionale, nei limiti dell'intensità massima di aiuto previsti dall'articolo 32 del Regolamento UE n. 651/2014.
L'incentivo potrà essere fruito dai datori di lavoro che attiveranno un contratto di lavoro a partire dal 1° marzo 2016 e fino al 31 dicembre 2016, solo relativamente ai tirocini avviati entro il 31 gennaio 2016.
http://www.garanziagiovani.gov.it/ScopriComeFunziona/Bonusoccupazionaleimprese/Pagine/default.aspx

Credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo
Decreto 27.5.2015 del Ministero dell’Economia e Circolare n. 5/E del 16 marzo 2016 - Agenzia delle Entrate
La Legge di Stabilità 2015 riconosce un credito d'imposta per la ricerca, istituito con decreto legge 23 dicembre 2013 , n. 145 “Destinazione Italia”.
L'opportunità è rivolta a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato, che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo, a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019, nella misura del 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi d'imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015.
È on line la circolare che fornisce le istruzioni e le linee guida per beneficiare del credito d’imposta per la ricerca e lo sviluppo alla luce delle novità introdotte dalla legge di Stabilità 2015.
Il credito d’imposta può essere fruito in modo semplice e rapido: non è riconosciuto a seguito della presentazione di un’apposita istanza per via telematica, ma è concesso in maniera automatica a seguito della effettuazione delle spese agevolate.
La circolare chiarisce che i costi rilevanti ai fini dell'attribuzione del credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo rilevano per il loro intero importo anche ai fini della determinazione del reddito detassato nel regime di patent box. I due strumenti costituiscono un pacchetto di misure organico a sostegno dell’innovazione del nostro sistema imprenditoriale.
Per maggiori informazioni
Decreto di attuazione 27.5.2015 del Ministero dell’Economia e delle finanze (GURI n. 174 del 29/07/2015)
Circolare n. 5/E del 16 marzo 2016 - Agenzia delle Entrate