“Una vetrina unica per la Toscana – ha detto il consigliere regionale Pier Paolo Tognocchi – che, grazie a questo gruppo folkloristico, si troverà in Cina a rappresentare non solo l’Italia ma tutta l’Europa. E’ un’occasione davvero importante per far conoscere uno spaccato della nostra tradizione locale”.
Il gruppo è stato scelto per rappresentare il continente europeo a quello che viene considerato il più importante festival internazionale del turismo della Cina che si svolgerà dal 30 settembre al 6 ottobre a Pechino.

Il presidente dell’Associazione culturale “Vincenzo Galilei” Giorgio Novi ha spiegato che “La Montesina” è un gruppo di majorettes, coordinate dal direttore artistico e coreografo Paolo Pagni, e di musicisti, diretti dal maestro Giacomo Montanelli, accompagnati da strumenti folkloristici, ispirati dalle tradizioni artigianali del comune di Santa Maria a Monte.

“Un palcoscenico, quello cinese, di grande valenza - ha aggiunto il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni – . Si tratta di un’opportunità unica per richiamare la curiosità del popolo cinese alle nostre tradizioni e al nostro territorio”.


Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il sindaco di Santa Maria Monte Ilaria Parella che accompagnerà il gruppo a Pechino e majorette e musicisti in rappresentanza de La Montesina.

Il “Beijing International Tourism Festival” riunisce artisti provenienti da tutto il mondo ed uno degli eventi più importanti in Cina, riconosciuto e co-sponsorizzato dal Comune di Pechino, dalla Repubblica popolare cinese e dall’amministrazione nazionale cinese per il turismo.

Per l’importanza dell’appuntamento, Regione Toscana, Provincia di Pisa e Comune di Santa Maria a Monte hanno patrocinato e sostenuto la partecipazione de “La Montesina”. La Montesina nacque nel 1970 e in questi anni di attività ha partecipato a manifestazioni internazionali.
Ha partecipato a trasmissioni televisive ed è apparsa in diversi film come "Il Sergente Rompiglione diventa Caporale", con Franco Franchi, "Bomber" con Bud Spencer, "Don Camillo" con Terence Hill e Andy Luotto, "Good Morning Babilonia", dei Fratelli Taviani.