Corruzione e reati ambientali. All’analisi di questo specifico segmento delle attività criminali nel nostro Paese, e soprattutto alle iniziative di lotta attuate e attuabili, è dedicato l’incontro operativo tra figure specializzate nel settore intitolato “Environmental Crime: Current and Emerging Threats. Green Corruption. Expert Meeting” e ospitato il 30 settembre a Lucca, nei locali della Fondazione Cassa di Risparmio, nel Complesso di San Micheletto, in piazza San Giusto, 10.

Ai lavori prende parte, per la Provincia di Pisa, il direttore generale Giuliano Palagi, con un intervento incentrato su “La Carta di Pisa e il contrasto al malcostume nella pubblica amministrazione”. Tra gli altri relatori figurano Vittoria Luda di Cortemiglia (Unicri, Unità crimini emergenti); Franco Roberti (Procuratore Nazionale Antimafia); Antonio Pergolizzi (Coordinatore dell’osservatorio “Ambiente e legalità”, di Legambiente); il professor Alberto Vannucci (Dipartimento di scienze politiche dell’Università di Pisa).

Alla successiva tavola Rotonda hanno partecipato: rappresentanti di Direzione nazionale antimafia, Questura di Lucca, Nucleo operativo ecologico (Noe) dei Carabinieri), Corpo forestale dello Stato, Arpat (Agenzia regionale protezione ambiente Toscana), Camera di Commercio di Lucca, associazioni “Avviso Pubblico” e “Libera”, Transparency International Italia, RiSSC (Centro Ricerche e Studi su Sicurezza e Criminalità).