Il Tavolo Provinciale della Moda costituisce un'importante ed innovativa esperienza di governance cooperativa per la Provincia di Pisa. Nato nel 2003 per affrontare le problematiche legate alle difficoltà dei settori del tessile, abbigliamento e della concia e calzatura, con il coordinamento dell'attuale assessore allo sviluppo economico Graziano Turini è arrivato ad essere oggi riconosciuto come il luogo privilegiato di concertazione delle politiche di intervento a supporto del sistema moda provinciale.
Il Tavolo Provinciale della Moda, che agisce anche attraverso un Tavolo Tecnico che ne costituisce, per così dire, il braccio operativo, raccoglie oggi intorno a sé sotto il coordinamento dell'Assessorato allo Sviluppo Economico della Provincia di Pisa tutte le istituzioni locali territorialmente interessate (i 5 comuni dell'area del cuoio), le associazioni imprenditoriali di settore (industriali, artigianali e del commercio), le organizzazioni sindacali generali e settoriali, nonché CCIAA e INPS di Pisa. A questi soggetti si aggiunge la partecipazione della Commissione Regionale dell'ABI che fa da trade d'union con il sistema del credito.
Il serrato lavoro di concertazione svolto dal Tavolo ha portato, il 12.11.2004, alla sottoscrizione da parte di tutti i componenti di un importante documento congiunto contenente un Quadro di Riferimento ed Analisi condiviso e il Patto per il Rilancio e lo Sviluppo del Conciario e del Calzaturiero. In questo Patto tutti i soggetti firmatari si sono impegnati a dare attuazione, ognuno per le proprie competenze, a 13 linee strategiche di intervento, oggi tutte sostanzialmente avviate o in fase di attivazione. E' grazie all'accordo raggiunto in quella sede, ad esempio, che si è potuto ottenere dal governo i 6 milioni di euro in arrivo sul territorio per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per le piccole imprese dei settori del TAC in difficoltà.