Il Presidente Angori illustra il cronoprogramma
Il Presidente Angori illustra il cronoprogramma

Al via le lavorazioni sulla struttura portante del Ponte di Lugnano: da lunedì 17 giugno, come da crono-programma, l'infrastruttura che collega Cascina a Vicopisano sarà chiusa completamente al traffico. E' quanto ha confermato la Provincia di Pisa, per voce del Presidente Massimiliano Angori, che, nel corso della mattinata di martedì 11 giugno, ha convocato un tavolo con i Comuni di Cascina e Vicopisano per definire gli aspetti operativi della tabella di marcia degli interventi che si svolgeranno nelle prossime settimane. Presenti all’incontro odierno, oltre al Presidente Angori, il Sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci, l’Assessora alla Polizia Municipale di Vicopisano, Valentina Bertini, l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cascina, Roberto Sbragia e l’Assessore alla Viabilità del Comune di Cascina, Luciano Del Seppia.

“Oltre all'incontro con le istituzioni locali direttamente coinvolte, svoltosi nella mattinata odierna a Vicopisano, come Provincia di Pisa abbiamo inviato oggi stesso una missiva a tutti gli enti ed i soggetti coinvolti dalla questione che impatta notevolmente su questa porzione di viabilità locale, e cioè: Prefettura di Pisa, Comune di Vicopisano, Comune di Cascina, Confcommercio, Confesercenti, CNA, 118, VV.F, Polizia stradale”, ha spiegato il Presidente Angori.

"Da lunedi 17 giugno, con la conclusione delle attività scolastiche e quindi nell'intento di cercare di limitare per quanto possibile i disagi per i cittadini, sarà istituita la chiusura completa del ponte, per la durata massima di 11 settimane. A partire da lunedì 2 settembre è prevista la riapertura al traffico sul ponte, a senso unico alternato, fino a fine lavori, a tutte le tipologie di veicoli, compresi quelli facenti parte del traffico pesante. Eventuali ritardi relativi al crono-programma degli interventi saranno soggetti al pagamento di penali, come da contratto stipulato con la ditta appaltatrice. Le squadre di operai che eseguiranno i lavori saranno attive sei giorni su sette, con turnazioni lavorative di 10 ore al giorno, e si alterneranno nel riposo con un giorno a settimana, garantendo di fatto che le lavorazioni non subiscano alcun tipo di interruzione. Sono state ingaggiate squadre altamente qualificate e con notevole esperienza nel settore. Saranno realizzati anche dei lavori notturni, sempre e comunque compatibilmente con la sicurezza degli stessi lavoratori, nei casi in cui le singole lavorazioni effettuate durante il secondo turno di lavoro non dovessero concludersi entro le ore 21.00 e la cui interruzione precluderebbe il rispetto delle tempistiche programmate. E' ad oggi probabile una sospensione di una settimana delle lavorazioni in corrispondenza delle festività di Ferragosto, sia perchè per motivi tecnici possa maturare il lavoro sino ad allora svolto, sia perchè durante suddetta settimana risulterà particolarmente difficoltoso l'approvvigionamento di qualsiasi tipo di materiale dal cantiere, a causa anche alla chiusura di tutti i magazzini edili. Comunque daremo adeguata informazione al riguardo, anche attraverso il sito web della Provincia di Pisa dove è stata allestita un'apposita sezione sui lavori al Ponte di Lugnano, denominata #PonteSicuro #Lugnano, disponibile all'indirizzo http://www.provincia.pisa.it/. A questo link saranno a breve disponibili anche tutte le informazioni relative alla viabilità alternativa e periodicamente daremo tutti gli aggiornamenti circa lo stato di avanzamento dei lavori”, afferma il Presidente Angori.

“Monitoreremo costantemente, in sinergia con la Provincia che ha la diretta competenza dei lavori, la situazione che si verrà a creare per la nostra viabilità, in modo da limitare il più possibile i disagi per la cittadinanza e l'impatto sulle imprese e sulle attività commerciali della zona. Ricordo, inoltre, che ci siamo mossi già negli ultimi mesi , con largo anticipo vista l'importanza della cosa, per mettere a punto un presidio socio-sanitario straordinario, realizzato in collaborazione con il 118 e con la Asl Toscana Nord Ovest, che sarà attivo per tutta la durata dell’interdizione al traffico dell’infrastruttura. Comunicheremo costantemente alla comunità lo stato dell'arte dei lavori e mi rendo disponibile, insieme alla Giunta, per dare ai cittadini ogni ulteriore informazione in merito", afferma il Sindaco Matteo Ferrucci.

“Anche il Comune di Cascina è disponibile ad una piena collaborazione con la Provincia di Pisa per far sì che si possano attenuare i disagi per la nostra comunità in questo periodo di chiusura del Ponte. Nello specifico, per quanto di competenza comunale, attraverso la nostra Polizia Municipale presidieremo, durante la fase iniziale dei lavori, la viabilità locale in modo da orientare gli utenti della strada fin dalle primissime fasi della chiusura dell’infrastruttura; inoltre è nostra intenzione vagliare soluzioni ulteriori, sempre congiuntamente agli altri enti interessati, alla ricerca di ulteriori stanziamenti economici che potrebbero servire ad anticipare ulteriormente la riapertura del ponte”, affermano l’Assessore Sbragia e l’Assessore Del Seppia.

Alla fine dell’incontro, il Presidente Angori si è reso disponibile a sollecitare anche le istituzioni competenti cittadine affinché proprio durante le prime fasi delle lavorazioni, e dunque della chiusura completa al traffico del Ponte di Lugnano, entrambi i territori di Cascina e Vicopisano possano essere supportati maggiormente dalle forze di polizia per il presidio delle zone di accesso all’infrastruttura. “Mi farò portavoce presso la Prefettura per capire se, almeno nei primi giorni di chiusura totale al traffico, il presidio possa essere incrementato, compatibilmente con le esigenze di tutto il territorio pisano”, rassicura il Presidente. “Mi preme infine ribadire che i lavori a questa infrastruttura non sono oltremodo differibili, come ribadito più volte anche ai tavoli svoltisi presso la Prefettura pisana ai quali erano presenti tutti gli organi tecnici coinvolti, a tutela della sicurezza e della pubblica incolumità degli utenti della strada e delle comunità collegate dal ponte stesso", conclude il Presidente Angori.